Giampaolo Parodi

Giampaolo Parodi

Qualifica: Professore ordinario

E-mail: giampaolo.parodi@unipv.it


Università di Pavia


Curriculum

A) Informazioni accademiche

- 1984: laurea in Giurisprudenza (110/110, lode e dignità di stampa), Università di Genova.

- 1989: dottorato di ricerca in Teoria generale del diritto, Università degli Studi di Milano.

- 1992-1999 ricercatore in Diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza di Genova.

- 1999-2002 professore associato di Diritto regionale (IUS-09 Istituzioni di diritto pubblico) nella Facoltà di Giurisprudenza di Pavia.

- dal 2002 al 2005 professore straordinario e dal 2005 ordinario di Diritto pubblico comparato (SSD IUS 21; dal 4.9.2015 SSD IUS 09) nella Facoltà (ora Dipartimento) di Giurisprudenza dell’Università di Pavia.

B) Informazioni ulteriori

- Assistente di studio presso la Corte costituzionale dal 1997 al 2001.

- Responsabile della Sezione di Diritto Pubblico del Dipartimento di Studi Giuridici della Facoltà di Giurisprudenza di Pavia dal 2005 al 2012.

- Componente del collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Diritto pubblico, Giustizia penale e internazionale presso l’Università di Pavia; negli anni precedenti, presso la medesima Università, ha fatto parte del Dottorato di ricerca in Diritto pubblico (sino al 2011) e del Comitato di riferimento del Dottorato di ricerca in Istituzioni, Amministrazioni e Politiche Regionali (2010-12).

- Membro del Consiglio direttivo dell’Associazione Italiana di Diritto Comparato (AIDC) dal 2007 al 2017.

- Associate member della International Academy of Comparative Law (IACL).

- Fa parte dell’Associazione Italiana dei Costituzionalisti (AIC) e dell’Associazione di Diritto Pubblico Comparato ed Europeo (Associazione DPCE).

- Ha fatto parte della Commissione di studio per la costituzione del Comitato interministeriale per gli affari comunitari europei istituita, presso il Dipartimento per il coordinamento delle politiche comunitarie, con d.m. 26 maggio 2005.

- Dal 2005 al 2010 è stato membro del Comitato scientifico dell’IRER (Istituto Regionale di Ricerca della Regione Lombardia).

- Ha trascorso all’estero frequenti periodi di ricerca, in materia di diritto pubblico; in particolare, presso l’ Institut für Europäisches und Internationales Wirtschaftsrecht der Ludwig Maximilians-Universität München (1990-91); l’Institut für Politik und öffentliches Recht della stessa Università (1991-1992) e il Max‑Planck‑Institut für ausländisches öffentliches Recht und Völkerrecht di Heidelberg (agosto 1994); successivamente, periodi più brevi presso diverse sedi universitarie (San Sebastián, Parigi, Monaco di Baviera).

- È intervenuto su invito a numerosi convegni e seminari, su temi di diritto pubblico italiano e comparato.

- Avvocato iscritto all’Ordine degli Avvocati di Genova.

- Dal 5 ottobre 2015 è vice capo dell’Ufficio legislativo del Ministero della giustizia.

D) Attività didattica

- 1996-1999, Facoltà di Giurisprudenza di Genova, affidatario dei corsi diGiustizia costituzionale e (sede di Imperia) Diritto costituzionale.

- Dall’a.a. 1999/2000 al 2015 ha insegnato Diritto regionale nella Facoltà (ora Dipartimento) di Giurisprudenza dell’Università di Pavia (in aspettativa dal 5 ottobre 2015).

- Dal 2002 al 2015 ha insegnato Diritto pubblico comparato nella Facoltà (ora Dipartimento) di Giurisprudenza dell’Università di Pavia (in aspettativa dal 5 ottobre 2015).

- Tra il 2002 e il 2014 ha insegnato come professore a contratto Istituzioni di diritto pubblico nell’Uni­ver­sità L. Bocconi di Milano, dove è stato anche affidatario dei corsi diGiustizia costituzionale (a.a. 2010-2011) e Diritto costituzionale regionale (a.a. 2012/13).

Pubblicazioni

Principali pubblicazioni

Gli àmbiti di ricerca privilegiati sono la giustizia costituzionale, la disciplina delle fonti del diritto, il diritto regionale e degli enti locali. Tra le numerose pubblicazioni, si segnalano le seguenti. 

Contributi monografici:

Tecnica, ragione e logica nella giurisprudenza amministrativa, Torino, Giappichelli, 1990, 208 pp.

La sentenza additiva a dispositivo generico, Torino, Giappichelli, 1996, 360 pp.

Le fonti del diritto. Linee evolutive, Milano, Giuffrè, 2012, volume del Trattato di diritto civile e commerciale già diretto da A. Cicu, F. Messineo, L. Mengoni e continuato da P. Schlesinger, XVII-450 pp.

Il giudizio costituzionale, Milano, Giuffrè, 2015, pp. XVI-557 (con G. Amoroso).

Strumenti didattici:

Corso di diritto costituzionale, Padova, CEDAM, 20082 (con G. Di Plinio e T. Frosini), del quale ha scritto i capitoli I (Fonti del diritto), V (Il sistema delle autonomie territoriali) e VII (Giustizia costituzionale) (collana “Strumenti per la formazione professionale” diretta da G. Alpa e G. Iudica).

 Curatele:

La revisione costituzionale del Titolo V tra nuovo regionalismo e federalismo. Problemi applicativi e linee evolutive, Padova, CEDAM, 2003 (con G. F. Ferrari).

I 60 anni della Legge fondamentale tra memoria e futuro. 60 Jahre Grundgesetz zwischen Herkunft und Zukunft, Atti del convegno dell’Associazione di Diritto Pubblico Comparato ed Europeo, Milano, Università Commerciale “L. Bocconi”, 5-7 novembre 2009, Torino, Giappichelli, 2012 (con G. Cerrina Feroni, F. Palermo e P. Ridola).

Codice delle Costituzioni: Regno Unito, Austria e altri Paesi europei, Padova, CEDAM, 2016 (con R. Orrù).

Tra i contributi ulteriori: 

Corte costituzionale e sindacato indiretto sui regolamenti, in A. Ruggeri (cur.), La motivazione della sentenza costituzionale, Torino, Giappichelli, 1994, p. 531-545;

La Corte dei conti giudice a quo in sede di controllo preventivo, in P. Costanzo (cur.), Percorsi attuali della giustizia costituzionale, Milano, Giuffrè, 1995, p. 25-51;

Interessi unitari e integrazione comunitaria negli ordinamenti decentrati. La “razionalizzazione” degli strumenti di garanzia del principio unitario, in G. Rolla (ed.), La definizione del principio unitario negli ordinamenti decentrati, Torino, Giappichelli, 2003, pp. 41-89, e in “Quaderni regionali”, 2003, pp. 415-484;

Regioni e adattamento al diritto internazionale, in Studi in memoria di Livio Paladin, Napoli, Jovene, 2004, pp. 1489-1541;

Commento all’art. 136 della Costituzione, in R. Bifulco, A. Celotto, M. Olivetti (a cura di), Commentario alla Costituzione, Torino, UTET, 2006, pp. 2648-2673;

Corte costituzionale austriaca e Corti europee, in G. F. Ferrari (ed.), Corti costituzionali e Corti europee, Napoli, ESI, 2006, pp. 227-257;

Gli effetti nel tempo della decisione d’incostituzionalità: profili di comparazione, in Studi in memoria di Giuseppe G. Floridia, Napoli, Jovene, 2009, pp. 511-534;

The Italian Constitutional Court as “Positive Legislator”, in A. Brewer-Carias (ed.), Constitutional Courts as Positive Legislators. A Comparative Law Study, Cambridge University Press, 2011, pp. 603-622.

Interessi non bilanciabili e decisioni d’incostituzionalità meramente dichiarative. Il séguito nel giudizio a quo della sentenza n. 170 del 2014 della Corte costituzionale, in GenIUS, 2015/1, p. 109-129.  La sinteticità dei provvedimenti del giudice civile nella prospettiva costituzionale, in stampa negli atti del convegno su “Concisione e sobrietà negli atti giudiziari”, Roma, 5 maggio 2017.