Vittorio Pampanin

Qualifica: RTD

E-mail: vittorio.pampanin@unipv.it

Dipartimento di Giurisprudenza
Università degli Studi di Pavia


Curriculum

A) Informazioni personali

- Ha svolto gli studi di Giurisprudenza presso l’Università di Pavia e ha ottenuto la laurea nell’aprile 2005 con punti 110/110 e lode, discutendo una tesi in diritto amministrativo con il prof. Bruno Tonoletti in tema di “Aspetti problematici del controllo delle concentrazioni nel diritto Antitrust italiano”.

- Parallelamente agli studi universitari ha frequentato, a seguito di pubblico concorso, i Corsi ordinari dell’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia, fino al conseguimento nel 2006 del relativo diploma per la Classe di scienze sociali, discutendo una dissertazione su “La norma giuridica come tipo di modello”, relatore Prof. Michelino Taruffo.

- Nel gennaio 2009 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Diritto pubblico discutendo una tesi dal titolo “Contributo allo studio del potere di regolazione”.

- Dal giugno 2009, a seguito di selezione pubblica, ha trascorso un periodo di ricerca e formazione di otto mesi a Roma, presso l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM), frequentando in pari tempo il modulo “Concorrenza e mercato” del Master di secondo livello in Giurista europeo organizzato presso l’Università di Roma Tre.

- Nel giugno 2011 a seguito di selezione pubblica ha ottenuto un assegno di ricerca biennale presso l’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia sul tema “La regolazione del rischio ambientale dei farmaci” nell’ambito del Programma di intervento “Il governo degli incentivi alla sostenibilità ambientale e le amministrazioni territoriali”, resp. Prof. Giorgio Rampa.

Dal 1° maggio 2018 è ricercatore a tempo determinato junior (RTD-a) di Diritto amministrativo presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia.

Nel settembre 2018 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale per la seconda fascia in Diritto amministrativo (settore concorsuale 12/D1).

B) Esperienze didattiche

- Dal 2007 presta la sua collaborazione alle cattedre di Diritto Amministrativo I parte e Diritto amministrativo II parte, resp. Prof. Bruno Tonoletti e Prof.ssa Giulia Avanzini mediante la partecipazione alle commissioni di esame, lo svolgimento di esercitazioni didattiche, il settimanale ricevimento di studenti e laureandi.

- Negli stessi anni comincia a collaborare con la cattedra di Diritto pubblico della comunicazione (ora Communication Law) dei Corsi interfacoltà di Comunicazione (CIM e CPM) dell’Università di Pavia.

- Nel novembre 2012 tiene seminari di diritto amministrativo sul tema “Public participation in the Antitrust Adjudication Process” nell’ambito del corso di Diritto amministrativo I parte, resp. Prof.ssa Giulia Avanzini.

- Nel maggio 2013 tiene seminari integrativi sul tema “Ruolo e funzioni dell’autorità per le garanzie nelle comunicazioni nello sviluppo dei nuovi media” nell’ambito del corso di Diritto pubblico dell’informazione, resp. Prof.ssa. G. Avanzini.

- Dal 2013 collabora con la Scuola di specializzazione per le professioni legali, presso Università Bocconi e Università degli studi di Pavia, in qualità di tutor per la materia di Diritto amministrativo.

- Nel novembre 2014 viene invitato a tenere una lezione in materia di “autorizzazione integrata ambientale” presso il Corso di Diritto ambientale, resp. Prof. Alfredo Marra, nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio dell’Università degli Studi Milano Bicocca.

- Per l’anno accademico 2016/2017 è incaricato dell’insegnamento di Diritto amministrativo I (60 ore) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia.

- Dall’anno accademico 2017/2018 ad oggi è incaricato di tenere numerose ore di lezione presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali (Bocconi-Pavia) in qualità di esercitatore per la materia di Diritto amministrativo.

- L’8 giugno 2018 tiene una lezione dal titolo “ L’istruttoria e la motivazione” nell’ambito del Master di secondo livello “Master interuniversitario in diritto amministrativo” – MIDA, resp. Prof. Giulio Napolitano, presso l’Università degli Studi RomaTre.

- Il 14 novembre 2018 tiene una relazione dal titolo “ Trasparenza e riservatezza nella disciplina dell’accesso alle informazioni amministrative ” nell’ambito di un incontro di approfondimento promosso dalla Prefettura del Comune di Pavia e destinato ad amministratori e funzionari degli Enti locali della Provincia di Pavia.

- Per l’anno accademico 2018/2019 è incaricato di un modulo di 30 ore nell’ambito dell’insegnamento di Diritto sanitario (60 ore), resp. Prof. Nicola Rizzo, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pavia.

C) Altre informazioni che si ritengono utili

- Vincitore nel 2006 del Premio di studio “Ludmilla Sinforiani” dell’Università degli Studi di Pavia, per l’anno solare 2005, per la migliore tesi di laurea nel settore Diritto amministrativo.

- Dal gennaio 2009 è abilitato all’esercizio della professione forense presso la Corte d’Appello di Milano.

- Il 16 novembre 2017 ha presentato la relazione “ Accesso all’informazione e neutralità della rete” nell’ambito del convegno “La comunicazione nell’era digitale e i nuovi diritti”, organizzato dall’Università degli Studi di Pavia in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico della Laurea magistrale in Comunicazione professionale e Multimedialità.

- Il 20 dicembre 2017 è intervenuto alla Tavola rotonda “ Social media e diritto. Diritti e social media” organizzato dall’Istituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica (ittig) e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) presso il Museo del Novecento di Firenze, con una relazione dal titolo “ I nuovi protagonisti del mondo digitale tra neutralità della rete e accesso all’informazione ”.

- Il 20 settembre 2018 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale a professore di seconda fascia in Diritto amministrativo.

Temi di ricerca

I prevalenti interessi scientifici di Vittorio Pampanin riguardano attualmente a) i modelli di intervento pubblico nell’economia, con particolare attenzione alla regolazione del mercato e all’ antitrust, b) gli strumenti amministrativi a tutela dell’ambiente c) la disciplina a tutela del pluralismo informativo nel sistema delle comunicazioni digitali d) l’incidenza del linguaggio giuridico in termini di effettività delle norme di diritto pubblico e di esercizio del potere amministrativo.

Pubblicazioni

Ha al suo attivo (novembre 2018) 15 pubblicazioni.

É autore della monografia Autorizzazione integrata e regolazione ambientale, Aracne editrice, Roma, 2014.

Tra i contributi di maggiore rilevanza si segnalano:

  • Retroattività delle sanzioni amministrative, successione di leggi nel tempo e tutela del destinatario , in Diritto amministrativo, 1/2018, pp. 141-164;
  • "Il postino non suona sempre due volte o non suona affatto": sul mutamento di modello normativo del servizio postale universale , in Il diritto dell'economia, 1/2018, pp. 89-128;
  • I nuovi protagonisti del mondo digitale tra neutralità della rete e accesso all’informazione , in Informatica e diritto, numero speciale 1-2/2017, “Social media e diritti. Diritto e social media”, pp. 237-258;
  • Principio della domanda e limitazione dell’onere d’impugnazione nel processo amministrativo di legittimità , in Diritto processuale amministrativo, 4/2017, pp. 1332-1379;
  • Tutela del pluralismo informativo e regolazione economica nel mercato convergente della comunicazione , in G. Avanzini, G. Matucci (a cura di), L’informazione e le sue regole, Editoriale Scientifica, 2016, pp. 163-197;
  • La dimensione espressiva degli enunciati normativi nella letteratura giuridica americana , in Heliopolis: culture, civiltà, politica, 2/2015, pp. 83-104;
  • Legittimo affidamento e irretroattività della legge nella giurisprudenza costituzionale e amministrativa , in GiustAmm., 11/2015;
  • Comitato Agcom per le opere digitali , in Il Diritto di autore, 2/2014, pp. 304-320;
  • Contributo a una definizione della regolazione (caratteri distintivi e ambito di pertinenza) , in Il diritto dell’economia, 1/2010, pp. 111-145.