La Convenzione tra il Senato della Repubblica e l'Università di Pavia

La collaborazione scientifico-didattica tra le due Istituzioni sul tema della lingua del diritto e le sue finalità

14 aprile 2016

il Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, e il Rettore dell'Università di Pavia, Fabio Rugge, hanno firmato a Roma, a Palazzo Madama, una Convenzione che ha come oggetto la collaborazione istituzionale di tipo scientifico e didattico tra le due Istituzioni sul tema della lingua del diritto.

La Convenzione, coniugando le molteplici competenze disciplinari formative dell'Ateneo con il ruolo tradizionalmente svolto dagli Uffici del Senato nelle pratiche di redazione e revisione dei testi legislativi a supporto dell'attività parlamentare, intende contribuire, attraverso un programma di formazione e ricerca, ad una migliore qualità dei testi giuridici e a una maggiore tutela dei diritti dei cittadini.

La Convenzione persegue, in sintesi, i seguenti obiettivi:

• l'approfondimento dei fondamenti storici, linguistici e culturali del linguaggio del diritto;
• la formazione rigorosa e consapevole all’universo della lingua del diritto;
• l'apprendimento delle tecniche di redazione e revisione dei testi normativi;
• l'analisi critica delle esperienze di legal drafting e di plain language;
• l'individuazione del rapporto tra linguaggio delle norme e loro interpretazione e applicazione, anche riguardo a tipologia e destinatari delle stesse;
• la verifica della qualità e della comprensione dei testi in rapporto all'esercizio dei diritti;
• l'accertamento dell'incidenza del linguaggio sull'efficacia del diritto;
• lo studio dei problemi legati a plurilinguismo e multiculturalismo e la ricerca di adeguate soluzioni redazionali;
• l'utilizzo di strumenti informatici per agevolare studio, analisi e conoscenza del testo normativo;
• l'elaborazione di modalità efficaci di comunicazione dei contenuti giuridici.

La collaborazione si articola nell'istituzione di un Master universitario di primo livello a docenza congiunta, con funzione professionalizzante, dal titolo «La lingua del diritto. Comprensione, elaborazione e applicazioni professionali» e nell'organizzazione di convegni e iniziative seminariali aperti al confronto con altre realtà istituzionali italiane, europee e internazionali.

Il Master è rivolto a tutti coloro che, a vario titolo, sono chiamati, nella loro attività lavorativa o professionale, a elaborare, redigere, interpretare, applicare le norme, nonché ai giovani laureati in discipline giuridiche, politologiche, umanistiche, socio-economiche, statistiche e informatiche.

I tirocini formativi curriculari del Master si svolgeranno presso il Senato mentre la docenza sarà condivisa tra professori dell’Università di Pavia e di altri Atenei, consiglieri parlamentari ed altri esperti.

(Nelle foto il Presidente del Senato Pietro Grasso con il Rettore dell'Università di Pavia Fabio Rugge: ©2016 Fotografico, Senato della Repubblica).