Alberto Conte

Qualifica: Professore associato

E-mail: alberto.conte@unipv.it

Dipartimento di Studi Umanistici
Università degli Studi di Pavia


Curriculum

Istruzione e formazione

• 1987 Maturità classica, Liceo Ginnasio Statale «Girolamo Rossi», Ventimiglia (IM). Votazione: 60/60.

• 1992 Laurea con lode in Lettere, Università di Pavia. Tesi in Filologia romanza, relatore prof. Cesare Segre.

• 1992-1995 Dottorato di ricerca in Scienze letterarie, Università di Pavia, Torino, Genova. Dall Ur-Novellino al Novellino vulgato. Studi sulla tradizione e sul testo (edizione e commento), tesi diretta dal prof. Cesare Segre.

• 1996-1998 Perfezionamento post-doc: nel 1996-1997 (12 mesi, progetto annuale finanziato dall’Istituto Bancario San Paolo di Torino) e nel 1997-1998 (8 mesi, borsa dell’Università di Pavia) attività di specializzazione e ricerca all’Université de Paris IV - Sorbonne, Ecole doctoraleEtudes Médiévales, dir. prof. Philippe Ménard.

Curriculum accademico

• 1998-2015 Ricercatore Universitario di Filologia e linguistica romanza (vincitore di concorso), Università di Pavia, Dipartimento di Scienza della Letteratura e dell’Arte medievale e moderna, poi Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne, quindi Dipartimento di Studi Umanistici.

• Dal 2015 Professore associato, Università di Pavia, Dipartimento di Studi Umanistici.

Comitati scientifici, collaborazioni con enti o istituti di ricerca

• Dal 2001 Componente del Collegio Docenti dei seguenti Dottorati di ricerca, con partecipazione alle relative attività scientifiche: 2001-2004 Dottorato Europeo in Filologia romanza (Università degli Studi di Siena, Milano Statale, Pavia, Paris IV - Sorbonne, Zürich, Santiago de Compostela); 2004-2011Scuola di Dottorato europea in Filologia romanza / École Doctorale européenne en Philologie romane (con sede a Siena e convenzionata, oltre che con le università sopra indicate, con l’Istituto Universitario di Studi Superiori - IUSS di Pavia, il Collège de France, la Fondazione Ezio Franceschini di Firenze); dal 2012 Dottorato inFilologia e critica (Siena); dal 2016 Dottorato in Filologia moderna (Pavia).

• 2004-2010 Componente del Consiglio Scientifico del Centro Interuniversitario di Studi romanzi, Università di Pavia, Milano Statale, Siena, IUSS Pavia.

• Dal 2005 Componente del Comitato Scientifico della Collana Editoriale «Archivio romanzo. Pubblicazioni della Scuola di Dottorato europea in Filologia romanza», Firenze, Edizioni del Galluzzo.

Finanziamenti per la ricerca

• Dal 1999 ha collaborato a Progetti di ricerca interuniversitari di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), cofinanziati dal MIUR, e a progetti annualmente finanziati con Fondi di Ateneo per la Ricerca (FAR, Università di Pavia).

Attività didattica

Insegnamenti

Filologia romanza, aa.aa. 1998-1999 ad oggi, Università di Pavia (Corsi di laurea quadriennale, triennale e magistrale: Lettere; Lingue e culture moderne; Filologia moderna; Linguistica teorica, applicata e delle lingue moderne; Letterature Europee e Americane).

Filologia italiana, a.a. 2006-2007, Università di Pavia (Laurea triennale: Lettere).

Tesi

• È stato ed è primo relatore di tesi di laurea triennale e magistrale, che vertono su testi, generi e temi delle letterature romanze medievali (e consentono di applicare le procedure per la ricostruzione filologica), o trattano problematiche e aspetti teorici della linguistica romanza.

Lezioni dottorali e interventi a Convegni internazionali

• Dal 2001-2002 ha tenuto ogni anno lezioni per il Dottorato Europeo in Filologia romanza e per la Scuola di Dottorato europea in Filologia romanza / École Doctorale européenne en Philologie romane . Dal 2012 lezioni per il Dottorato in Filologia e critica.

• Ha tenuto lezioni e conferenze anche presso altre università e istituzioni culturali, in Italia e all’estero.

Temi di ricerca

Le ricerche di Alberto Conte si estendono a vari campi della romanistica, alle principali aree linguistiche romanze, a più generi letterari e a differenti secoli. Le pubblicazioni vertono su diversi settori della disciplina: prevalentemente italiano (lingua e prosa delle origini; narrativa e letteratura novellistica del Due e Trecento, Boccaccio) e francese (fabliau, lai, romanzo arturiano), in prospettiva comparatistica e con attenzione a provenzale (vidas, razos trobadoriche e loro ricezione) e spagnolo (Clemente Sánchez de Vercial, Cervantes). Esse toccano vari ambiti: filologia testuale (edizioni critiche e studi ecdotici), grammatica storica (analisi linguistiche confluite nelle edizioni), intertestualità e storia letteraria (indagini su fonti letterarie latine, mediolatine e volgari di componimenti narrativi e loro circolazione; ricezione romanza medievale di exempla, di testi classici, cristiani, arabi, celtici). Ha curato l’edizione critica della più importante raccolta novellistica italiana delle origini, il Novellino, e quella del Lai du Mantel mautaillié antico-francese. Si è occupato dell’opera filologica e critica di Cesare Segre curandone, oltre allaBibliografia degli scritti, le raccolte di saggiEcdotica e comparatistica romanze e (con Andrea Mirabile) Opera critica.

Ricerche in corso

Boccaccio e la tradizione letteraria medievale.

Commedie elegiache latine e loro ricezione romanza medievale.

Prosatori italiani del Duecento.

Aspetti dell’italiano del Duecento nella tradizione manoscritta delle opere letterarie.

Progetti di ricerca

Progetti finanziati

Progetti di ricerca interuniversitari di Rilevante Interesse Nazionale

• 1999-2001: PRIN 1999 (Cofin MIUR) Varietà linguistica e grafica nella tradizione dei testi: procedure di analisi informatizzata e strumenti ecdotici , Componente dell’unità locale di ricerca, Università di Pavia (coordinatore nazionale: prof. Mirko Tavoni; responsabile scientifico: prof. Angelo Stella).

• 2001-2003: PRIN 2001 (Cofin MIUR) La memoria testuale. Edizioni, studi e strumenti per l’analisi computazionale del patrimonio italiano , Componente dell’unità locale di ricerca, Università di Pavia (coordinatore nazionale: prof. Amedeo Quondam; responsabile scientifico: prof. Angelo Stella).

Fondi locali

Testi letterari romanzi medievali: studi filologico-critici, edizioni, commenti . Progetto con finanziamenti annuali, Fondi di Ateneo per la Ricerca (FAR), Università di Pavia.

Fondi privati

• 1996-1997: Tradizione romanza del racconto medievale e novellistica italiana dei primi secoli. Responsabile del progetto annuale autonomamente presentato per attività di ricerca e perfezionamento (12 mesi), finanziato dall’Istituto Bancario San Paolo di Torino.

Pubblicazioni


Edizioni critiche

Il Novellino, edizione critica, a cura di A. Conte, Roma, Salerno Editrice, 2001 (Novellieri italiani, 1), XLVI + 499 pp.

Le Mantel mautaillié, edizione critica e commento, a cura di A. Conte, Modena, Mucchi Editore, 2013, 128 pp.

Monografie

• Cesare Segre, Ecdotica e comparatistica romanze, a cura di A. Conte, Milano-Napoli, Ricciardi, 1998, LXVIII + 299 pp.

Bibliografia degli scritti di Cesare Segre, a cura di A. Conte, Firenze, Edizioni del Galluzzo per la Fondazione Ezio Franceschini, 2009, XII + 192 pp.

• Cesare Segre, Opera critica, a cura di A. Conte e A. Mirabile, con un saggio introduttivo di G. L. Beccaria, Milano, Mondadori, 2014 (I meridiani), CXXII + 1568 pp.

Articoli e capitoli di libri

Ur-Novellino e Novellino: ipotesi di lavoro, in «Medioevo romanzo», XX (1996), pp. 75-115.

Favolatori assonnati e novellatori nel pecoreccio. Cervantes e il «Novellino» , in «La parola del testo», I (1997), pp. 314-23.

Bertran de Born tra liberalità ed eccesso. Appunti su alcune sequenze del «Novellino» , in «Filologia e critica», XXII (1997), pp. 81-97.

«Molto si contò la novella»: origine e struttura di alcune novelle del «Novellino» , in «La parola del testo», V (2001), pp. 255-77.

«Du vilain mire»: origine e struttura di un fabliau, in «Medioevo romanzo», XXVI [VII della III serie] (2002), pp. 366-83.

«Les trois dames qui troverent l’anel»: un’analisi strutturale e comparata di due fabliaux , in «La parola del testo», VII (2003), pp. 187-99.

Il banchetto e l’avventura: una stravaganza di Artù nella letteratura francese medievale , in Los caminos del personaje en la narrativa medieval. Actas del Coloquio internacional, Santiago de Compostela, 1-4 diciembre 2004, al cuidado de P. Lorenzo Gradín, Firenze, Edizioni del Galluzzo per la Fondazione Ezio Franceschini, 2006 (Pubblicazioni della Scuola di Dottorato europea in Filologia romanza, 2), pp. 131-48.

«Le mantel mautaillié»: appunti sulla tradizione e sul testo, in «Critica del testo», xv (2012), pp. 3-37.

«Naturalia mutari non possunt»: «Novellino» III, Servasanto da Faenza e le metamorfosi “esemplari” di un tema novellistico , in «Strumenti critici», xxviii (2013), n. 3, pp. 1-14.

Il «Novellino», il «Decameron» e il primato della novella: intertestualità e cronologia , in «Filologia e critica», XXXVIII (2013) [ma 2014], pp. 33-67.

• Allestimento dei seguenti capitoli nel volume C. Segre,Opera critica, Milano, Mondadori, 2014 [vd.supra]: Cronologia (pp. lxv-cxxii), Il medioevo non è un enigma (pp. 1493-96), Un po’ di filologia(pp. 1497-99), Stile e sintassi nei nostri prosatori (pp. 1500-1502), Le rivelazioni delle fonti: l’intertestualità e l’interdiscorsività (pp. 1503-1507), I mondi altri (pp. 1516-20),Strutture formali e strutture mentali (pp. 1527-29), Voci delGlossario (pp. 1537-54), Scritti critici di Cesare Segre raccolti in volume (pp. 1557-65).

Nell’officina del «Decameron»: genealogia e struttura della settima giornata , in «Strumenti critici», XXX (2015), n. 3, pp. 429-47.

Tra ecdotica e linguistica: affioramenti dell’articolo el nella tradizione letteraria toscana dei primi secoli, in «Studi di grammatica italiana», XXXIV (2016), pp. 125-59.